Euphorbia-Acrurensis

Euphorbia-Acrurensis

La pianta di Euphorbia acrurensis è una succulenta a portamento eretto e verticale, i fusti sono carnosi e ricchi di liquido bianco tipo latte e spine lungo le 'estremità. in casa ama molta luce altrimenti marcisce , in esterno meglio abituarla gradualmente ai raggi solari. 

Le Euforbiacee succulente sono una delle Famiglie che, con alcune specie, partecipano al gruppo delle Piante Grasse. Le specie hanno aspetto e esigenze anche molto diverse fra loro. Non tutte sono spinose, in generale hanno portamento  eretto, alcune hanno aspetto arboreo e legnoso, altre sono erbacee o arbustive,  piccole e fiorite. In comune hanno tutte la presenza di lattice che fuoriesce per rotture o potature (attenzione perchè è irritante). 

SUBSTRATO: terreno leggero, in generale un miscuglio di sabbia con pomice e terra universale o torba. Alcune specie prediligono anche terreni più pesanti e limosi.  

ESPOSIZIONE: adatte, in generale, al pieno sole o comunque, alle zone più luminose degli appartamenti. Sopportano generalmente bene anche una certa scarsita' di luce negli appartamenti, ma solo per brevi periodi.  

TEMPERATURA: sopportano bene il caldo, tollerano anche temperature fresche,  mai il gelo. 

CONCIMAZIONE: ogni mese con concimi poveri in azoto. 

RINVASO: Non hanno bisogno di grandi vasi. Rinvasare le giovani piante ogni due anni o se si nota un arresto nell'accrescimento della pianta. Nelle piante adulte si rinvasa ogni 4 anni. 

POTATURA: Tra le Euphorbiacee succulente non è necessaria, occorre solo rimuovere i fiori essiccati. Alcune specie non appartenenti alle succulente la richiedono per rinnovarsi e fiorire. 

FIORITURA: in generale fioriscono, alcune con fioriture molto appariscenti altre con fioriture insignificanti. La fioritura e' periodica e può essere indotta dall'alternanza di lunghi periodi di siccita' oppure ad un certo fabbisogno di freddo (temp. 5 - 10 gradi C) per circa 1 mese o dal foto-periodo a seconda della specie.